Si forniscono qui di seguito ulteriori informazioni, che sono state richieste da alcune società interessate alla procedura in oggetto:
– All’articolo 1 punto g (“Incasso di diritti e tariffe”) del Capitolato di Gara (Allegato n. 3 del Bando) il terzo e quarto paragrafo devono intendersi espunti dal testo. Si riporta, per comodità, il testo corretto del punto di cui trattasi:
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g) – Incasso di diritti e tariffe
L’Aggiudicatario provvede, per conto dell’Ufficio, all’incasso delle tariffe consolari dovute, e le versa all’Ufficio.
In ordine alla riscossione delle stesse l’Aggiudicatario incassa l’importo stabilito per ogni visto dalla tariffa consolare all’atto di presentazione della domanda, maggiorato del costo proposto in sede di gara, e provvede al versamento settimanale all’Ufficio della suddetta tariffa, in base al numero di visti rilasciati, secondo le modalità indicate nel contratto. L’Aggiudicatario è responsabile per il ritardo del versamento e sottoposto alla penale indicata al successivo art.10. L’Aggiudicatario dovrà permettere l’utilizzo di carte di credito e di debito.
Non è previsto un adeguamento del costo del servizio in aumento per tutta la durata del contratto.
Il concorrente potrà presentare un’offerta che oltre ai servizi qui indicati contenga anche servizi opzionali aggiuntivi. Il costo di tutti i servizi offerti deve essere chiaramente indicato nell’offerta economica.
L’Ufficio non è responsabile per eventuali modifiche all’Allegato 1 del Regolamento (CE) n. 539/2001 che determinino la riduzione del volume delle domande di Visto.
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– Nel documento allegato si rendono noti, a titolo informativo, i dati dei visti di tipo C rilasciati dall’Ufficio Visti dell’Ambasciata negli anni 2016, 2017 e 2018,