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Ad Amman in mostra “Nostalghia”, viaggio fotografico tra i cristiani d’Oriente

Sono trentadue le stampe ai sali d’argento delle foto scattate in pellicola in bianco e nero che testimoniano due anni, due mesi e dieci giorni di viaggio dell’autrice e fotogiornalista, Linda Dorigo e che fanno parte di un progetto più ampio – Rifugio – che l’ha portata assieme al giornalista Andrea Milluzzi, alla ricerca degli ultimi Cristiani in Medio Oriente.

Le immagini – sequenze che puntano i riflettori su una pagina di straordinaria attualità per gli accadimenti sempre più accesi e violenti di questi ultimi mesi nella zona Mediorientale – saranno in mostra ad Amman dal 10 al 17 aprile 2018, presso la chiesa dell’Annunciazione, Jabal al-Webdeh. La mostra è promossa e organizzata dall’Ambasciata d’Italia ad Amman, nell’ambito del Programma culturale annuale “Italia, Culture, Mediterraneo”. La mostra fa parte di “Image Festival Amman”, la rassegna di fotografia realizzata con il contributo di EUNIC Amman, il consorzio tra istituti e centri culturali europei di cui fa parte anche il Comitato di Amman della Società “Dante Alighieri”.

Linda Dorigo, assieme ad Andrea Milluzzi, ha attraversato nove paesi del Medio Oriente – Iraq, Iran, Libano, Egitto, Israele, Palestina, Giordania, Siria e Turchia – per trovare in quei luoghi una chiave di lettura del presente, interrogando il passato, incontrando le comunità di cristiani e andando alla scoperta di quelle terre. Un viaggio a ritroso nei secoli che ci separa dalla nostra storia più antica, scandito da incontri, silenzi, confessioni e confidenze, che ci porta a guardare negli occhi i “testimoni” della storia della nostra civiltà.

Il nucleo narrativo che unisce tutte le immagini della mostra, ruota intorno al concetto di ‘nostalghia’. Non solo uno stato psicologico di tristezza e di rimpianto per la lontananza da persone o luoghi cari, che è quello che vivono queste comunità costrette per lo più a fuggire dalle proprie terre, ma anche una risposta al sentimento del pericolo incombente sulla propria identità.

La mostra sarà inaugurata presso la sala della chiesa dell’Annunciazione a Jabal al-Webdeh, Amman, un luogo simbolo di dialogo e confronto tra le fedi e le confessioni. Appuntamento martedì 10 aprile, alle ore 18.30.