Oggi si conclude la presentazione dei singoli capitoli del libro: L’Italia vive dentro di noi. Storie di successo di giordani in Italia, a cura di Francesca Tito, Chiara Nigro e Linda Mehiar, con il coordinamento di Federico Vidic.
Questo libro nasce da una proposta dell’Ambasciata italiana al Comitato di Amman della Società “Dante Alighieri” e all’Associazione dei Laureati giordani delle Università italiane. Da tempo questa sede pensava a come valorizzare questo patrimonio di esperienze di vita, fondate sullo studio e sulla scelta dell’Italia quale luogo della propria formazione universitaria, professionale ed, in ultima analisi, umana, che ha accomunato generazioni diverse di giordani, giovani di ieri e giovani di oggi. Con questo progetto abbiamo voluto raccontare, e condividere, esperienze di studio e di vita di donne e di uomini che rappresentano altrettanti casi di successo.
L’opera che, da oggi è possibile scaricare in formato PDF, si propone di proseguire nel solco del più ampio progetto culturale pluriannuale che, sotto l’insegna Italian Legacy in Jordan, dal 2016 getta luce sui fecondi cammini di collaborazione tra i due Paesi sviluppati nei più diversi ambiti, dalla cultura alla scienza, alla medicina, solo per citarne alcuni. Prima con una mostra fotografica rappresentante gli apporti degli italiani in Giordania, quindi, l’anno scorso con il cortometraggio dallo stesso titolo “Italian Legacy in Jordan”, per giungere alla terza tappa di quest’anno 2018, in cui le iniziative tese a valorizzare l’intensità del rapporto tra i due Paesi sono raccolte sotto l’egida del Programma culturale straordinario “Italia, Culture, Mediterraneo”.
Sin dagli anni Settanta, il flusso degli studenti provenienti dal Regno Hashemita verso il nostro Paese è stato costante e nutrito. I protagonisti delle nostre storie, una volta conseguito il titolo di studio in Italia, hanno messo a frutto quanto appreso, distinguendosi con successo nei diversi settori. Di recente, grazie ad un’offerta formativa più dinamica e fruibile in lingua inglese, l’interesse degli studenti giordani verso l’Italia si è rivitalizzato e orientato verso nuovi ambiti sempre più ricercati, offrendo Corsi di Specializzazione e Master Universitari molto progrediti.
I protagonisti di questo libro, interrogando la memoria del cuore, hanno narrato il loro periodo italiano descrivendo il loro percorso, raccontando come hanno vissuto in Italia, rievocando la nostalgia che provano nei confronti di alcune caratteristiche dello stile di vita italiano, parlando più in generale di ciò che questo Paese ha loro offerto. Il denominatore comune di queste storie è l’intenso amore che provano per il nostro Paese e la simpatia che nutrono nei confronti degli italiani – non a caso, la maggior parte di essi dopo l’esperienza vissuta, si sente anche un po’ italiana. Queste, riportate nel testo, sono storie di successo. Resoconti di giordani partiti da giovani verso una terra da cui erano fortemente affascinati, ma del tutto inesplorata, che ha lasciato un segno indelebile nelle loro vite.