Decimo anniversario della scomparsa di padre Michele Piccirillo.
Due eventi per ricordare il grande archeologo.
In occasione del decimo anniversario della scomparsa di Padre Michele Piccirillo, frate francescano della Custodia di Terra Santa ed archeologo di fama internazionale, l’Ambasciata d’Italia ad Amman è lieta di contribuire ad onorare la sua memoria, eredità spirituale, umana e scientifica. Padre Piccirillo è stato uno dei grandi archeologi della storia del Medio Oriente cristiano che fece dell’arte sacra, ed in particolare del mosaico, un mezzo di evangelizzazione. Le sue ricerche archeologiche ultratrentennali, condotte principalmente in Giordania, Palestina, Israele e Siria, hanno reso disponibile una mole impressionante di nuove conoscenze di enorme rilevanza per gli studi storici.
A tal riguardo, l’Ambasciata d’Italia ad Amman partecipa alla serata di commemorazione Trent’anni di restauro di mosaici e oltre, che si terrà mercoledì 19 settembre alle ore 18.00 presso l’American Center for Oriental Research (ACOR), con il contributo di Padre Rosario Pieri e del restauratore Franco Sciorilli. La commemorazione del grande archeologo francescano troverà un momento di forte intensità nel concerto d’organo del maestro Alessandro Licata, docente al Conservatorio Nazionale “Santa Cecilia” di Roma. L’evento, che si terrà il 20 settembre alle ore 19.00 presso la Basilica del Monte Nebo, è organizzato dall’Ambasciata d’Italia ad Amman e dalla Custodia Francescana di Terra Santa nell’ambito del “Terra Sancta Organ Festival”. Alternati alla musica di J.S. Bach, alcuni spunti di riflessione in memoria di Piccirillo da parte di Costanza Farina (Rappresentante UNESCO in Giordania), Federico Vidic (Ambasciata d’Italia in Giordania), Barbara A. Porter (ACOR), Franco Sciorilli (mosaicista e restauratore), Győző Vörös (Hungarian Academy of Art and Jordan Department of Antiquities).
L’iniziativa è parte del programma “Italia, Culture, Mediterraneo” promosso dal Ministero degli Affari Esteri italiano nella regione del Medio Oriente e del Nord Africa per il 2018.
