Conclusa a Firenze la 14a edizione della Conferenza ICHAJ
Un successo che ha coinvolto centinaia di studiosi, accademici ed esperti. Questo, in sintesi, il bilancio della 14a ICHAJ, la Conferenza internazionale sulla storia e dell’archeologia della Giordania che si è tenuta a Firenze nei giorni scorsi e alla quale ha partecipato il fondatore dell’iniziativa, il Principe Hassan bin Talal.
La svolgimento dell’ICHAJ ha confermato ancora una volta la forza della collaborazione tra Italia e Giordania nei settori dell’archeologia e della tutela del patrimonio storico e culturale. Sono decine gli studiosi giordani che hanno potuto partecipare ai lavori grazie all’ospitalità offerta dal Governo italiano.
Protagoniste della conferenza sono state le numerose Missioni archeologiche italiane, i cui risultati scientifici e sul terreno hanno avuto una larga risonanza nel corso delle diverse sessioni della conferenza.
Nel corso di un evento speciale, è stato discusso il ruolo fondamentale giocato dalla cooperazione italiana, in collaborazione con l’UNESCO e le autorità locali, per la protezione del patrimonio culturale in aree di crisi.
L’ICHAJ ha offerto ancora una volta la possibilità di apprezzare il lavoro svolto dagli archeologi e dagli studiosi italiani nelle sette diverse missioni che coprono tutte le epoche dalla preistoria al medioevo, dal nord al sud della Giordania. È la prova che il sostegno alle missioni porta importanti risultati e lo stimolo ad un sempre maggiore impegno ad investire in questo campo fondamentale della cooperazione scientifica e culturale tra i due Paesi.
Amman, 31 gennaio 2019